L'Uomo Che Non Ha Idea incontra Jeff Bezos

L’Uomo Che Non Ha Idea incontra Jeff Bezos, Lidia Undiemi e chi sta lavorando al futuro delle idee

Chi viaggia nel XXI secolo difficilmente può non incontrare Jeff Bezos. E così, L’Uomo Che Non Ha Idea con la neutralità di chi non conosce il giudizio, questa settimana condivide
il suo incontro con l’iconico progressista e invita Lidia Undiemi a interfacciarsi in questo ‘spazio collettivo’, per uno scambio liberale che arricchisca tutti di eque opportunità,
contemporanee speranze, future soluzioni e nuove idee.

“L’Uomo Che Non Ha Idea sa che la strada segnata è ormai questa, e spaesato e preoccupato cerca di capire se esiste una soluzione verso
cui creare un’aggregazione di persone e di idee capace di invertire rotta.
La risposta è ovviamente sì.
Il manifesto della lotta di classe nel XXI secolo”.

I. Abbandono della logica della post-ideologia.
II. Riproposizione della conflittualità come elemento chiave dell’ordine democratico e costituzionale.
III. Superamento dell’idea falsificata di Stato minimo pro capitalista e di Stato sociale neoliberista.
IV. Presa di coscienza politica dell’esistenza di un ordine giuridico del mercato.
V. Riorganizzazione della comunità internazionale in chiave anti-neoliberista e rispettosa della sovranità e della democrazia interna degli Stati.
VI. Ridefinizione dei rapporti tra politica e parti sociali e messa in discussione dell’interesse superiore.
VII. Intervento a monte per una più equa redistribuzione della ricchezza.
VIII. Riorganizzazione interna del sindacato e suo riposizionamento ideologico.
IX. Rilancio e rafforzamento dell’inderogabilità della contrattazione collettiva a livello nazionale.
X. Contrasto all’arbitrarietà del criterio della produttività nella definizione dei salari.
XI. Riconoscimento del gruppo d’impresa quale soggetto imprenditoriale unico con cui condurre le trattative sulle condizioni di lavoro.
XII. Contrasto all’uso di falsi lavori autonomi nell’economia digitale.
XIII. Riorganizzazione interna dei partiti coerente con un ritorno al riconoscimento della conflittualità.
XIV. Messa in discussione della globalizzazione e del capitalismo moderno nella loro forma attuale mediante indagini mirate sul campo.
XV. Indagini mirate sul reale impatto della tecnologia sulle condizioni di lavoro.
XVI. Riconoscimento del ruolo della magistratura nelle indagini sul capitalismo attuale.
XVII. Altre proposte volte a regolamentare la globalizzazione, compresa dunque l’espansione delle multinazionali, entro limiti democratici e costituzionali.

@Lidia_Undiemi
La lotta di classe nel XXI secolo scritto da Lidia Undiemi pubblicato da Ponte Alle Grazie

L’Uomo Che Non Ha Idea incontra Jeff Bezos e Lidia Undiemi è pubblicato anche su Il Fatto Quotidiano.it

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