L'Uomo Che Non Ha Idea, l'Identità e Pietrangelo Buttafuoco

L’Uomo Che Non Ha Idea incontra l’Identità, Pietrangelo Buttafuoco e coloro che dibattono con le proprie idee

In questo inverno che porta al 2022, L’Uomo Che Non Ha Idea incontra Pietrangelo Buttafuoco e, in viaggio fra la Luna e l’iperuranio, invita navigatrici e navigatori
nel ciberspazio, a dirigersi oltre i confini dell’io, del tu, del lei, lui o altro, per poter ricordare e dibattere senza censure e senza giudizio, le di noi tutti, tutte,
indimenticabili, ideali idee.

“Magari potessero bruciare, magari ci fosse la possibilità di far sì che ciò che è stato non sia mai stato. A maggior ragione quando si tratta di idee.
E la purissima quintessenza, la finezza assoluta spirituale… si accende… non sparisce… non brucia.

Ed è qualcosa che resta, è quella restante parte d’Eternità che, forse può occultarsi… certo può occultarsi.
L’Abbagliante assoluto, l’Accecante totale può anche occultarsi”.

“Poi certo si dirà, le idee che, si sono affidate agli uomini e che di volta in volta sono diventate pagine, di poesia, di rappresentazione, di concetto, di rovello.
Nello sciorinare dei tempi, degli anni, nel divenire. In questi nostri tempi cupissimi, prossimi a costruire una prigione a queste idee.
Eh, possono provocare delle attese, delle ansie inaudite.
Chi l’avrebbe mai immaginato che perfino il Bardo venisse messo in discussione, che Shakespeare potesse subire un oblio coatto e non essere accettato in questa parte di mondo così detto libero qual è l’occidente.
E quindi dilaniato, flagellato, con tutte le peggiori ingiurie fino a far sì che le sue idee, con un semplice gesto, che può essere quello del volerle cancellare, venga precipitato nell’orrido delle condanne.
Ma prima o poi torna. Prima o poi riappare. Prima o poi un modo per esserci, a dispetto del non esserci, lo trova.

@pietrangelo_buttafuoco
Sono cose che passano scritto da Pietrangelo Buttafuoco pubblicato da La nave di Teseo

L’Uomo Che Non Ha Idea incontra l’Identità e Pietrangelo Buttafuoco è pubblicato anche su Il Fatto Quotidiano.it

Condividi:
FacebookTwitterEmail

Partecipa al dibattito